2.7.16

IV Meeting “Docenti Virtuali & Insegnanti 2.0”,

Il 21 maggio, in occasione del IV Meeting “Docenti Virtuali & Insegnanti 2.0”, presso l’Istituto Marco Polo di Bari, alla presenza del dott. Andrea Benassi, referente del progetto “Didattica Immersiva” dell’ INDIRE e dei docenti iscritti al laboratorio, i nostri studenti hanno condotto un workshop durante il quale hanno ricostruito, in tempo reale, l’entrata della piazza porticata di Egnazia ricostruita in eMondo e stampata in 3D.
Articolo sul blog "Didattica nei mondi virtuali"





In quella occasione sono stati presentati, i progetti di ricostruzione virtuale che i nostri studenti, nel corso degli anni, hanno realizzato in edMondo, l’ambiente didattico immersivo dell’ INDIRE riservato ai docenti e agli studenti.
 





6.1.15

FuturText 2014

L'originale nell'era digitale 

Ancora una volta a Lucca, per la Performance "EdMondo Virtual Visions - Lucca e David Lynch insieme nel virtuale".
Ancora una volta protagonisti docenti e studenti che hanno descritto il percorso preparato per il Lucca Film Festival e le fasi di raccolta dei dati e di elaborazione fino alla ricostruzione degli ambienti con l'inserimento degli effetti speciali.
Ecco alcune foto e il materiale documentativo.

 Presentazione "edMondo Virtual Vision"


















17.10.14

A Bari per discutere su "La Buona Scuola"

Si è svolta al politecnico di Bari, la conferenza di servizio "La buona scuola: campagna di ascolto e consultazione" aperta ai dirigenti, docenti genitori e studenti delle scuole della provincia. Dopo i saluti della dott.ssa Anna Cammalleri, si è passati alla presentazione del piano di consultazione "La Buona Scuola" a cura del dirigente scolastico Patrizia Rossini. Le proposte del piano sono contenute nel "Rapporto" , il documento presentato il 3 settembre dal Presidente del consiglio e dal ministro Giannini, visionabile sul sito www.labuonascuola.gov.it.



 Il dirigente scolastico, ha individuato alcuni punti emergenti nella tematica oggetto di discussione "Apprendimento innovativo, laboratoriale, cooperativo":
  • l'importanza di creare reti di scuole
  • la mancanza di una formazione "concreta" dei docenti, impartita da docenti esperti, quindi una formazione alla pari
  • la meritocrazia: distribuzione di crediti a docenti meritevoli che abbiano svolto attività significative con o senza la classe. Costituzione della figura del docente mentor.
  • favorire le attività di alternanza Scuola -Lavoro, migliorare i rapporti con le aziende del territorio e con l'amministrazione.
  • incrementare le ore di musica e di storia dell'arte soprattutto negli istituti tecnici.
  • l'inserimento della disciplina economia in tutte le scuole.
  • valorizzare il digitale non solo con l'uso di strumenti ma per la programmazione. Quindi favorire il coding.

 

A seguire l'ispettore Marzano ha accennato al sistema di valutazione, facendo riferimento alle prove INVALSI che non valutano l'operato del docente . Spesso le scuole fanno attività interessanti che rimangono isolate perchè non costituiscono una comunità. E' importante quindi costituire reti di scuole. Le scuole non devono essere in competizione tra loro, la valutazione  deve servire a premiare le scuole distribuendo finanziamenti differenziati, in favore delle scuole che meritano.



La discussione è stata aperta alle componenti della scuola presenti: studenti, docenti e dirigenti che, nei loro interventi, hanno presentato criticità e situazioni di disagio scolastico. 
In particolare sono stati messi in discussione alcuni punti presenti nel documento ministeriale. In sintesi:
  • la meritocrazia tra docenti vedrebbe i docenti più interessati al conseguimento dei crediti che alla didattica
  • le aziende coinvolte nell'alternanza scuola - lavoro spesso offrono la loro collaborazione per i propri interessi.
  • scarseggiano i finanziamenti per il diritto allo studio.
  • la stretta collaborazione con le aziende ci allontana dall'idea della scuola pubblica.
  • gli studenti del liceo chiedono il tempo pieno per svolgere attività di approfondimento e l'introduzione di discipline utili alla prosecuzione degli studi universitari (es. diritto)
  • molti dubbi sulla fattibilità del CLIL perché' gli insegnanti non sono preparati e non posseggono le certificazioni richieste.
  • Alcuni dirigenti vedono gli obiettivi del piano lontani dalle esigenze reali delle scuole, le strutture sono decadenti e i finanziamenti esigui. 
  • Le novità introdotte, coding, CLIL, sono ben accette ma con quale formazione ?
  • Si punta sulle competenze,  obiettivi aziendali, ma la scuola deve recuperare il suo vero senso: la formazione della persona.
  • I fondi europei che riceviamo da 30 anni per cambiare il modo di fare scuola , ma con quali risultati?
La conferenza si è conclusa con le indicazioni per la diffusione del programma a docenti, studenti e famiglie. 

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8.2.14

FuturText 2013


Lucca, 6-7-8 Dicembre

Invitati a condurre il workshop "Ricostruire il patrimonio artistico e scoprire l'arte con i mondi virtuali: edMondo" e a presentare la mostra virtuale "L'obiettivo sulla scuola" alla prima rassegna “visionaria” internazionale sul testo digitale, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Francesco e del Complesso di San Micheletto.



Ecco le foto e un video documentativo

Sagrestia di San Francesco reale

Sagrestia di San Francesco virtuale


Hanno collaborato alla mostra virtuale ...

Visitatori interessati

il workshop
altri visitatori


al ritorno si fa un salto a Pisa
un altro successo



26.10.13

iTEC 4 - Il cerchio magico

Il progetto “Il cerchio magico”, si colloca tra le attività previste dal progetto iTEC ((Innovative Technologies for an Engaging   Classroom - http://itec.eun.org/web/guest/home;jsessionid=4B7A6101A2F43119D928C0B17D60A841),
un progetto di ricerca e sperimentazione su larga scala volto a prefigurare le potenzialità della classe scolastica di domani.
Gli studenti scelgono lo scenario “Create an object” per approfondire l'unità di apprendimento sulla circonferenza. Divisi in quattro gruppi, progettano prototipi con il cerchio.
Il progetto prevede diversi steep : la scelta del prototipo da realizzare e dell'audience a cui è destinato; la progettazione descritta con una mappa; la realizzazione dei prototipi in edMondo, il mondo virtuale dedicato alla didattica gestito dall'INDIRE ; la presentazione dei prototipi a una giuria di esperti che ha il compito di valutare i prodotti realizzati; la presentazione del progetto con video documentativi.
Gli studenti hanno anche il compito di documentare i progressi delle loro attività con registrazioni audio - video e con articoli scritti su un blog.
Dal “sogno (dream)” alla realizzazione, seguendo la trama della Learning Story, gli studenti sperimentano widget e modelli metodologici che potranno essere utili nella didattica quotidiana della scuola del futuro.
Scell del progetto : http://www.itcgtsalvemini.it/moodle/course/view.php?id=81 (accedere come ospiti)
Blog documentativo: http://www.itcgtsalvemini.it/itec4/

La learning story






Il progetto è stato presentato alla manifestazione 3 Giorni per la scuola, il 10 ottobre 2013.

La maglietta personalizzata
La presentazione ...

2.3.13

Corrado e Michelangelo descrivono l'attività iniziata a Genova






 E sulla rivista GEOCENTRO della Fondazione Geometri Italiani, a pag. 56 ,l'articolo “La scuola che vogliamo” Sperimentazione nell’ambiente virtuale edMondo dell’ITCGT “G. Salvemini” di Molfetta

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