La circonferenza, così semplice ed essenziale, è una figura ricchissima di possibilità geometriche come generatrice di innumerevoli altre curve. Partendo dal cerchio ci si può sbizzarrire nel costruire tante figure, scoprendo le proprietà nascoste e calcolandone le dimensioni. E' ciò che fecero gli antichi greci quando cominciarono lo studio della geometria. I matematici del tempo rappresentarono oggetti di uso quotidiano: l’arbelo (antico trincetto da calzolaio) di Archimede, il fuso circolare (strumento base della pastorizia), la pelecoide (scure), la saliera di Archimede, il trifoglio, la drepanoide (falce), il triangolo a lati circolari e le celebri lunule (falce di luna) con le quali Ippocrate riuscì a realizzare la prima quadratura di un’area curvilinea. (Quadrare un’area curvilinea significa trovare un quadrato che abbia la stessa area della figura curvilinea).
Triangolo a lati circolari
Se abbiamo tre circonferenze che si toccano esternamente a due a due, si ricava un triangolo a lati circolari concavi formato dai tre archi minori di ogni circonferenza, compresi tra i punti di contatto delle altre due.
La drepanoideTriangolo a lati circolari
Se abbiamo tre circonferenze che si toccano esternamente a due a due, si ricava un triangolo a lati circolari concavi formato dai tre archi minori di ogni circonferenza, compresi tra i punti di contatto delle altre due.
Costruzione |
Prototipo |
Prototipo |
Osservando la figura possiamo anche dire che si tratta di un triangolo curvilineo: il perimetro della drepanoide è costituito da due archi di circonferenza e una semicirconferenza.
La costruzione è molto semplice: si tracciano due circonferenze uguali tangenti esternamente.
Dai rispettivi centri si tracciano due raggi, AD e BC, paralleli e si uniscono gli estremi di questi sulle due circonferenze.
Si traccia poi una terza circonferenza che ha per diametro il segmento DC.
Si costruiscono quindi gli archi e la semicirconferenza come in figura: ne risulta un triangolo a lati curvilinei che costituisce il drepanoide.
La sua area equivale all'area del parallelogramma ABCD in figura.
Costruzione |
Pelecoide significa, in greco, “a forma di scure”.
Su diametro AB di una circonferenza (vedi immagine) si fissano due punti qualsiasi C e D, e si descrivono quattro semicirconferenze con diametri AC, AD, BC e BD, le prime due e le altre due parti opposte rispetto ad AB. La figura racchiusa da quattro semicirconferenze è la pelecoide: il suo perimetro è uguale alla lunghezza della circonferenza data, mentre la sua area sta all’area del cerchio di diametro AB come CD sta ad AB.
Prototipo |
Costruzione |
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E’ una graziosa figura, costruita partendo da un triangolo equilatero, tracciando i tre archi passanti per il centro del triangolo e per due vertici.
Costruzione |
L’area del trifoglio può essere calcolata come differenza tra la somma dei tre settori circolari costruiti sui lati del triangolo, e il triangolo stesso.
Il fuso circolare
Costruzione |
Prototipo |
L'arbelo di Archimede
Prototipo |
Sul diametro AB di un semicerchio (vedi immagine) si fissa un punto qualsiasi C, e si descrivono due semicirconferenze di diametri AC e CB, interne al semicerchio dato. La figura che ne risulta, limitata dalle tre semicirconferenze, è stata oggetto di considerazione da parte di Archimede.
Una caratteristica dell’arbelo è che la lunghezza del contorno è uguale a quella della circonferenza di diametro AB. La sua superficie è equiestesa all’area del cerchio di diametro CD, ove D è il punto della circonferenza sulla perpendicolare ad AB in C.
La saliera di Archimede
Il "salinon" di Archimede si ottiene fissando sul diametro di un semicerchio due punti equidistanti dagli estremi. Si tracciano quindi i semicerchi aventi per diametro i segmenti ottenuti.
La figura racchiusa dalle quattro semicirconferenze è la saliera: la sua superficie è equiestesa all'area del cerchio con diametro EF (vedi immagine ) dove E ed F sono le intersezioni della perpendicolare in O ad AB con le due semicirconferenze concentriche.
Costruzione |
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Riferimenti bibliografici
Le curve celebri di Luciano Cresci
I prototipi sono stati realizzati in Mathland, la città della matematica costruita in opensim Second Learning World nel progetto "Didattica nei mondi virtuali"
Il mio avatar in Mathland |
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